MODESTA COMPAGNIA DELL'ARTE
Copenaghen
Spettacolo del 31/03/2018
01/04/2018
Picoolo Teatro CTS
Caserta
regia
Maurizio Tonelli
con
Patrizia Angelone - Margrethe
Massimiliano Messere - Bohr
Maurizio Tonelli - Heisenberg
Luci
Paola Perrone
trucchi
Patrizia Angelone
Locandina
Articoli
Spettacolo del 09/02/2018
Storie di Palco
Sala Sognoveglio
Valsamoggia (BO)
regia
Maurizio Tonelli
con
Patrizia Angelone - Margrethe
Massimiliano Messere - Bohr
Maurizio Tonelli - Heisenberg
Luci
Paola Perrone
trucchi
Patrizia Angelone
Foto Claudio Cassanelli
Locandina
Spettacolo del 02/02/2018
Teatro del Navile
regia
Maurizio Tonelli
con
Patrizia Angelone - Margrethe
Massimiliano Messere - Bohr
Maurizio Tonelli - Heisenberg
Luci
Paola Perrone
trucchi
Patrizia Angelone
Foto Valentina Zaro
Massimiliano Messere Patrizia Angelone Maurizio Tonelli Teatro del Navile
Nino Campisi Teatro del Navile
Paola Perrone Teatro del Navile
Locandina
Spettacolo del 04/05/2017
Storie di Palco
Sala Polivalente Sognoveglio
regia
Maurizio Tonelli
con
Patrizia Angelone - Margrethe
Massimiliano Messere - Bohr
Maurizio Tonelli - Heisenberg
Luci
Paola Perrone
trucchi
Patrizia Angelone
Foto ricavate da video
Video
Valentina Zaro
Locandina
Spettacolo del 28/04/2017
Teatrale in Villa Cacciari
Villa Cacciari
regia
Maurizio Tonelli
con
Patrizia Angelone - Margrethe
Massimiliano Messere - Bohr
Maurizio Tonelli - Heisenberg
Luci
Paola Perrone
trucchi
Patrizia Angelone
Foto ricavate da video
Video
Valentina Zaro
Locandina
Spettacolo del 20/04/2017
Teatro Alemanni
regia
Maurizio Tonelli
con
Patrizia Angelone - Margrethe
Massimiliano Messere - Bohr
Maurizio Tonelli - Heisenberg
Luci
Paola Perrone
trucchi
Patrizia Angelone
Foto
Nicola Olla
Video
Valentina Zaro
Locandina
Note di regia
Settembre, 1941, Copenaghen: un punto determinante sulla linea del tempo.
Due scienziati-amici (Niels Bohr e Werner Heisenberg) hanno un incontro che molto probabilmente avrebbe potuto cambiare i destini della Seconda guerra mondiale e di conseguenza gli assetti del mondo. Quest’avvincente pièce ricostruisce l’andamento di un colloquio di decisiva importanza, dispiegando nelle pieghe del testo il famoso principio di indeterminazione del premio Nobel per la Fisica (Heisenberg), in un “altrove” narrativo al bivio tra Scienza, Storia e ingegno letterario. La moglie di Bohr, Margrethe ha il compito di restituire la palpabile convivenza del principio fisico dell’indeterminazione nella labile connivenza dell’indeterminazione tra fatti, commenti sui fatti, Storia della scienza, Etica e Potere. Sarà lei a conferire agli eventi storici un’ umanità sorprendente, mostrando in modo visibile, ancora una volta, il concetto che la guerra è comunque e sempre una sconfitta per tutti.