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GLI IMMEDIATI DINTORNI

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GLI IMMEDIATI DINTORNI – Il lato nascosto della città

Dietro ogni strada, ogni portone, ogni finestra chiusa c’è una storia che non conosciamo. Gli immediati dintorni non è un semplice reading, ma un viaggio sospeso tra quotidiano e invisibile, un percorso che invita a guardare la città con occhi nuovi, come se fosse un enigma da decifrare.

Storie che si nascondono dietro l’angolo

Si parte dall’alto, dal brusio lontano della città osservata a volo d’uccello, e lentamente si scende: quartieri, cortili, pianerottoli, scale. Ogni passaggio rivela frammenti di esistenze minime che parlano però di tutti noi. Ciò che sembrava insignificante – un oggetto dimenticato, un gesto quotidiano – improvvisamente diventa simbolo, indizio, segnale di una verità nascosta.

Voci che intrecciano il visibile e l’invisibile

Tre lettori in scena si alternano e si sovrappongono come presenze che abitano lo stesso spazio, accompagnati da una musica che non è mai solo sottofondo, ma suggestione, eco, presagio. Le parole di Benni, Perec, Sepúlveda, Barbery e altri autori diventano frammenti di un mosaico che mescola ironia, lirismo e inquietudine, portando alla luce ciò che spesso rimane celato dietro le mura di una casa o la voce di un vicino di pianerottolo.

Un itinerario come un’inchiesta segreta

La struttura dello spettacolo è un vero e proprio avvicinamento: dal grande respiro della città fino al dettaglio nascosto in una stanza. Un viaggio che è allo stesso tempo rivelazione e smascheramento, come se si percorresse una mappa invisibile tracciata dalle vite altrui. E nel microcosmo di ogni appartamento si riflette, misteriosamente, il destino di un’intera comunità.

Un invito a guardare oltre l’apparenza

Gli immediati dintorni non racconta solo storie: insinua il dubbio che dietro le piccole cose ci sia sempre qualcosa di più grande. Un segreto, una malinconia, un sorriso che non si vede ma che abita quegli spazi. È uno spettacolo che ci lascia con la sensazione che nulla, nemmeno il gesto più banale, sia davvero privo di significato.

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Arcuntara (39).JPG
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lettura espressiva

con

Francesco Maselli

Tiziana Ramponi

Anna Rossini

produzione

Voci in Capitolo | Narrazioni

Valsamoggia (BO)

durata

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